Sveglia all’alba questa mattina per Alessandra, Gilberto e Luisa.
Alessandra non smette di stupirci con la sua poliedricità: farmacista, archivista, addetta alla logistica, autista e traduttrice, alle 7.00 era già dal gommista per recuperare la ruota di scorta, mai arrivata, dell’auto affittata per la missione Kasomay, mezzo di trasporto che ci vede respirare di sollievo ogni volta che si mette incredibilmente in moto.
Senza ruota di scorta, ma con Cris e la sua mamma, Alessandra è tornata alla base dove Luisa e Gilberto attendevano auto e passeggeri per partire direzione Ziguinchor, Ospedale della Pace, per la visita cardiologica presso lo studio del dottor Manga. Lungo la strada abbiamo caricato anche Berten e dopo un’ora e mezza di viaggio, trascorsa a schivare buche, mucche e caprette e circondati dalla meraviglia del delta del fiume Casamance, siamo arrivati a destinazione.
All’ospedale ci attendeva il nostro collaboratore Robert che aveva già sbrigato le pratiche di accettazione e registrazione dei pazienti. A quel punto non ci è restato che metterci in attesa. Credo che insieme ai mercati e i luoghi di culto, gli ospedali raccontino i luoghi e le persone che li abitano. Tantissimi colori, molta pazienza, i più giovani con i telefonini.
Personale gentile e tanto posto a sedere per le lunghe attese e ancora un intenso uso della carta per registrare dati anagrafici diagnosi e terapie.
Abbiamo trascorso l’intera mattinata in ospedale per le visite cardiologiche di Berten e Cris, poi, dopo un pasto veloce in una trattoria poco distante, siamo rientrati per ecografie ed ECC.
Purtroppo gli esami hanno confermato quanto già sapevamo, le patologie di Cris e Berten sono severe e necessiteranno di importanti cure continuative.
Cris proseguirà il percorso diagnostico e terapeutico a Dakar, ma il dottor Manga ci ha già anticipato che il complesso intervento di cardiochirurgia di cui necessita non potrà essere eseguito nella capitale, il bambino dovrà raggiungere l’Europa.
Berten, per il quale fortunatamente è stata esclusa una rara patologia cardiaca, dovrà affrontare una serie di accertamenti in ambito neurologico.
Il viaggio di ritorno è trascorso in silenzio, mentre il sole tramontava sulla Casamance.
Quali sono le parole per chi vede in una giornata la vita che conosceva stravolta?
Kasomay sarà al fianco di Berten, Cris e la sua mamma e garantirà loro le cure previste, a voi chiediamo ancora una volta di sostenerci in questo percorso.